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Giornata della Memoria 2024

Mercoledì 24 gennaio 2024 la classe 3Bsia si è recata al Teatro Civico Roberto De Silva per lo spettacolo “In quelle tenebre”.

Giovedì 25 gennaio 2024  una delegazione del Mattei è andata alle ore 21 a Villa Burba a Rho per partecipare al Convegno dal titolo “Vite spezzate” sui luoghi e le storie dell’Olocausto.

Giovedì 25 gennaio 2024 la classe 5CSIA in rappresentanza del Mattei si è recata presso la pietra d’inciampo, in via Don Tizzoli, vicino al nostro Istituto, per commemorare, alla presenza delle istituzioni rhodense e dei nipoti, Pietro Meloni, cittadino rhodense morto al campo di Flossemburg nel gennaio del 1945.  

Venerdì 26 gennaio 2024 l’istituto Mattei ha condiviso un momento di riflessione per commemorare e ricordare la Shoah. È stato scelto il 27 gennaio come giornata internazionale della Memoria perché quel giorno del 1945 l’armata rossa liberò il campo di concentramento di Auschwitz.  

Come afferma Liliana Segre, sopravvissuta ad Auschwitz ed ora senatrice a vita, l’indifferenza racchiude la chiave per comprendere la ragione del male, perché quando credi che una cosa non ti tocchi, non ti riguardi, allora non c’è limite all’orrore. L’indifferente è complice. Complice dei misfatti peggiori. E dunque la Memoria, vale come un vaccino contro l’indifferenza.

Citazione di Martin Niemoller: 

 ”Prima di tutto vennero a prendere gli zingari 

e fui contento, perchè rubacchiavano.  

Poi vennero a prendere gli ebrei  

  e stetti zitto, perchè mi stavano antipatici.  

  Poi vennero a prendere gli omosessuali,  

  e fui sollevato, perchè mi erano fastidiosi.  

  Poi vennero a prendere i comunisti,  

  ed io non dissi niente, perchè non ero comunista.  

  Un giorno vennero a prendere me,  

  e non c’era rimasto nessuno a protestare.”

 

Per Questa Giornata della Memoria Vi invitiamo a non essere indifferenti e a non voltare la faccia dall’altra parte ma ad aprire gli occhi sul mondo e a denunciare le ingiustizie che ancora oggi avvengono nell’indifferenza collettiva.